Nasce il 27 ottobre 1943 a Firenze. Ha frequentato la Facoltà di Lettere e fin da subito si occupò di critica letteraria.
La sua prima mostra personale risale al 1969 a Firenze e da allora è riconosciuto come uno degli autori più significativi dell’arte contemporanea.
I suoi primi riferimenti stilistici sono alla corrente “Neodada”, in adesione alla quale utilizza le tecniche più diverse: disegno con uso di colori fluorescenti, decalcomania, collage, trasposizioni fotografiche.
Nella seconda metà degli anni Settanta comincia ad essere invitato alle più significative manifestazioni artistiche e nel 1982 partecipa alla Biennale di Venezia.
Le sue opere costituiscono in chiave di arte moderna il diario fantastico ed affascinante delle vicende del nostro tempo, opere che si esprimono attraverso una notevole precisione figurale.
L’elemento fondamentale della pittura è l’assenza di piani prospettici; i suoi paesaggi richiamano al giocoso e fantastico mondo dell’infanzia. I suoi quadri, sono veri e propri mondi fiabeschi e si caratterizzano per la vivace stesura dei colori su stoffe già colorate, con sfumature particolarissime legate ad un mondo poetico del tutto personale.
Muore a Firenze, il 15 marzo 2019.
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